La leggenda di Elena Baele
A Milazzo si racconta ancora la storia
di Elena Baele, una ragazza di nobile casato che si innamorò
perdutamente del figlio di uno dei contadini che lavoravano per suo
padre. Quando quest'ultimo se ne accorse, decise di porre fine a quella
storia licenziando la famiglia del contadino, pagando anche na forte
somma di denaro. Elena non riusciva a darsi pace e un giorno, in preda
alla disperazione, galoppò fino alle Scogliere del Capo (dove si trovava
sempre con l'innamorato) e si gettò da una rupe (oggi chiamata "u sauto
cabaddu" il salto del cavallo). Si dice che, nelle notti d'estate, la
si veda ancora cavalcare nei pressi della scogliera, alla ricerca del
suo amato. Ma non è un fantasma che incute timore, anzi, chi lo vede
viene semplicemente preso da un enorme commozione..
Sant'Antonio a Milazzo
Dicono
che in una delle grotte della Baia del Capo di Milazzo, abbia vissuto
in meditazione e preghiera Sant'Antonio da Padova. La festa in suo onore
viene celebrata il 13 giugno. La notte tra il 12 e il 13 giugno, i
pellegrini giungono a piedi alla grotta per devozione, e in particolare
le ragazze nubili per ottenere la grazia di trovare un marito.
Il fantasma del castello
Anche
il castello di Milazzo ha il suo bel fantasma. Una ragazza di nobile
famiglia si era perdutamente innamorata di un soldato. Purtroppo la
famiglia non accettò di buon grado la storia tra i giovani e, per
evitare loro di continuare ad incontrarsi, costrinsero la figlia a farsi
monaca di clausura. Ciò nonostante essi continuarono a vedersi finchè,
un brutto giorno, vennero colti in fragrante e la povera fanciulla venne
sepolta viva tra le mura del torrione del castello. La si vede nelle
notti di luna di marzo, aggirarsi penosamente nei pressi del castello
lamentandosi e seguita da un corteo di anime dannate. Sembra, infatti,
che vicino al castello si trovi un cimitero inglese non consacrato.
Uno strano corteo
La
sera della Commemorazione dei Defunti, due signore di Vaccarella videro
un corteo di donne vestite a lutto recarsi verso il castello, salendo
dalla Salita dei Cppuccini. Credendo si trattasse di una processione in
onore dei defunti, decisero di seguirle per partecipare con le loro
preghiere. Ad un certo punto, però, trovandosi nei pressi del cimitero,
le due donne si sentirono come invase da un'estrema stanchezza e si
addormentarono. Si risvegliarono la mattina dopo, sulle tombe del
cimitero, e di quelle donne della notte precedente.. Nessuna traccia,
nessuno aveva visto nulla..
In merito ai fantasmi del
castello di Milazzo, ho trovato un sito che può anche risultare
parecchio discutibile, ma lascio a voi deciderne l'attendibilità.
Eccolo: http://www.nicolaschepis.it/Ultimi%20N1/Ombra.htm
©Monica Taddia
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