giovedì 21 marzo 2013

Leggende di Milazzo

La leggenda di Elena Baele

A Milazzo si racconta ancora la storia di Elena Baele, una ragazza di nobile casato che si innamorò perdutamente del figlio di uno dei contadini che lavoravano per suo padre. Quando quest'ultimo se ne accorse, decise di porre fine a quella storia licenziando la famiglia del contadino, pagando anche na forte somma di denaro. Elena non riusciva a darsi pace e un giorno, in preda alla disperazione, galoppò fino alle Scogliere del Capo (dove si trovava sempre con l'innamorato) e si gettò da una rupe (oggi chiamata "u sauto cabaddu" il salto del cavallo). Si dice che, nelle notti d'estate, la si veda ancora cavalcare nei pressi della scogliera, alla ricerca del suo amato. Ma non è un fantasma che incute timore, anzi, chi lo vede viene semplicemente preso da un enorme commozione..


Sant'Antonio a Milazzo

Dicono che in una delle grotte della Baia del Capo di Milazzo, abbia vissuto in meditazione e preghiera Sant'Antonio da Padova. La festa in suo onore viene celebrata il 13 giugno. La notte tra il 12 e il 13 giugno, i pellegrini giungono a piedi alla grotta per devozione, e in particolare le ragazze nubili per ottenere la grazia di trovare un marito.

Il fantasma del castello

Anche il castello di Milazzo ha il suo bel fantasma. Una ragazza di nobile famiglia si era perdutamente innamorata di un soldato. Purtroppo la famiglia non accettò di buon grado la storia tra i giovani e, per evitare loro di continuare ad incontrarsi, costrinsero la figlia a farsi monaca di clausura. Ciò nonostante essi continuarono a vedersi finchè, un brutto giorno, vennero colti in fragrante e la povera fanciulla venne sepolta viva tra le mura del torrione del castello. La si vede nelle notti di luna di marzo, aggirarsi penosamente nei pressi del castello lamentandosi e seguita da un corteo di anime dannate. Sembra, infatti, che vicino al castello si trovi un cimitero inglese non consacrato.

Uno strano corteo

La sera della Commemorazione dei Defunti, due signore di Vaccarella videro un corteo di donne vestite a lutto recarsi verso il castello, salendo dalla Salita dei Cppuccini. Credendo si trattasse di una processione in onore dei defunti, decisero di seguirle per partecipare con le loro preghiere. Ad un certo punto, però, trovandosi nei pressi del cimitero, le due donne si sentirono come invase da un'estrema stanchezza e si addormentarono. Si risvegliarono la mattina dopo, sulle tombe del cimitero, e di quelle donne della notte precedente.. Nessuna traccia, nessuno aveva visto nulla..


In merito ai fantasmi del castello di Milazzo, ho trovato un sito che può anche risultare parecchio discutibile, ma lascio a voi deciderne l'attendibilità. Eccolo: http://www.nicolaschepis.it/Ultimi%20N1/Ombra.htm
 
©Monica Taddia

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