Le tempeste solari e l'inversione del campo magnetico terrestre



La terra è protetta da un campo elettromagnetico che ci ripara dalle radiazioni solari, questo campo si chiama magnetosfera ed è generato dal movimento di rotazione terrestre.
Il movimento del nucleo semiliquido della terra produce infatti uno sfregamento e quindi un’energia che protegge il nostro pianeta.

Possiamo pensare alla terra come ad una dinamo, il suo movimento e sfregamento sulla ruota produce un campo magnetico che fa arrivare la corrente ai fanali della bicicletta.
La terra ha un polo nord e un polo sud ed in entrambi la magnetosfera si assottiglia, è qui infatti che assistiamo al fenomeno delle aurore boreali o australi, ovvero quando il sole emana particelle cariche (protoni ed elettroni) che entrano in contatto con la ionosfera.

Se la magnetosfera che protegge la terra venisse a mancare e il sole ci colpisse violentemente con una tempesta magnetica la terra sarebbe in grave pericolo.

È già successo parecchie volte nella storia della terra (almeno 14) che si siano invertite le polarità terrestri, quindi il polo nord è diventato il polo sud.
Attenzione, non è che la terra si sia rigirata sottosopra ma solo i campi magnetici si sono invertiti.
Si pensa che l’ultima volta il processo sia avvenuto 13 o 14 mila anni fa.
Succederà sicuramente di nuovo ma non si sa ne quando, ne come e ne quali saranno le conseguenze.
Sicuramente però la terra rimarrà per un periodo (si pensa forse 3 giorni) senza la sua magnetosfera quindi saremo esposti ad ogni pericolo proveniente dallo spazio.
Non sappiamo quando la terra perderà la sua magnetosfera ma una cosa è certa, la terra sta rallentando la sua rotazione e quindi la magnetosfera risulta sempre più debole.
Il movimento terrestre (simile ad un battito del cuore) viene anche identificato come Risonanza di Schumann, questo battito consiste in picchi di risonanza elettromagnetica e viene misurato tramite frequenze molto basse (ELF).
Man mano che la Risonanza di Schumann aumenta la terra, al contrario, rallenta.
Il rallentamento non è uniforme, ed è per questo motivo che non si sa quando si fermerà del tutto per poi invertire la sua polarità ma tutto ciò, seppiatelo, sta già avvenendo.
Questa risonanza è stata scoperta nel 1940 quando era intorno a 7,8 hertz o 7 cicli al secondo.
Nel 1986 si è innalzata a 8,6 hertz e ad oggi ha già raggiunto i 10 hertz.
Se nel momento di assenza di magnetosfera  il sole fosse nel suo massimo solare (solitamente questi picchi massimi si verificano ogni 11 anni con l’aumentare delle macchia solari) ed emettesse una CME (espulsione di massa coronale), ovvero un’espulsione di plasma (elettroni e protoni) per la terra ci sarebbero davvero poche speranze di salvarsi.
Le macchie solari sono punti del sole in cui il magnetismo aumenta e la temperature scende di un pò (per questo sono più scure rispetto al resto e le possiamo osservare dalla terra), diventano pericolose perché da esse scaturiscono flussi magnetici non indifferenti (in uno di essi potrebbe per esempio contenere le terra 30 volte), se questi flussi si staccano vengono poi sparati nell’universo a altissime velocità.

Ecco cosa succederebbe se venissimo colpiti da una CME:
Prima di tutto i nostri satelliti verrebbero incendiati e scagliati al suolo come proiettili infuocati, quindi mettendo ko le telecomunicazioni.
Sulla terra arriverebbero scariche elettromagnetiche che manderebbero ko tutti i sistemi elettrici facendo saltare i generatori, quindi si rimarrebbe senza elettricità in poco tempo.
Scarseggerebbe presto anche l’acqua perché non più irrorata dalle pompe elettriche.
Il cibo presto andrebbe in putrefazione senza corrente elettrica tranne il cibo in scatola, che scarseggerebbe presto vista l’enorme popolazione sulla terra.
L’igiene verrebbe a mancare provocando da subito morti e malattie.
Sulla terra si potrebbe forse salvare un quarto della popolazione ed essa dovrebbe impiegare forze e pazienza per ripristinare l'ordine e ricostruire quello che è stato distrutto.
Insomma l’umanità farebbe un grande balzo indietro nei tempi e dovrebbe quasi ricominciare dall’età della pietra.

Taluni pensano che tutto ciò avverrà intorno al 2012, quando, secondo la Nasa, si scatenerà una forte attività solare (che sta avvenendo già tutt'ora).
Sarà forse questa la previsione degli antichi Maya?
In ogni caso anche voi stessi potete tenere sotto controllo l'attività solare, dal sito della SOHO, in cui viene mostrata la situazione del sole in tempo reale.

Antonella Balboni

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