Il giorno della terra: il pianeta è nelle nostre mani!

Il 22 aprile si celebra il Giorno della terra.

92 sono le nazioni che aderiscono a questa giornata in segno di rispetto e di ammirazione verso questo stupendo pianta blu che ci permette di vivere.


Purtroppo noi umani nella vita quotidiana la stiamo distruggendo e stiamo quindi ignorando tutti i beni che essa ci dona.
Abbiamo esasperato la produzione di CO2 nella nostra atmosfera creando così un surriscaldamento globale che ci avvelena.
Da quando l'uomo ha iniziato ad utilizzare il petrolio i livelli di CO2 sono cresciuti vorticosamente portando il pianeta ad un riscaldamento di circa 1 grado.

Ciò potrebbe non sembrare preoccupante ma in realtà lo è molto, la terra infatti risente molto di questa variazione climatica e fa impazzire letteralmente il clima e l'equilibrio ambientale: si creano forti uragani e piogge alternate a periodi di siccità, i ghiacci si stanno sciogliendo, molti animali stanno morendo o si stanno spostando verso altre zone a causa della distruzione del loro habitat.

La terra è si un pianeta blu ma la maggior parte dell'acqua è salata e quindi non utilizzabile (a meno che si creino Impianti di Desalinazione che sono davvero molto costosi).
L'acqua del nostro pianeta viene utilizzata in modo sbagliato, sprecata dove vi è in abbondanza e negata ai paesi con maggiore siccità.


Pensate che in alcuni paesi le donne e i bambini si fanno quasi 20 km a piedi al giorno per portare l'acqua dei pozzi ai loro villaggi attraverso grandi e pesanti brocche che tengono in testa.
La maggior parte d'acqua disponibile, circa l'80%, viene utilizzata per l'agricoltura.
Serve per produrre infatti gli alimenti vegetali che mangiamo ogni giorno ma anche per produrre alimenti per il bestiame.
In molti luoghi, pur di effettuare una vasta produzione agricola l'uomo è disposto a piantare vegetali ovunque, anche dove l'acqua scarseggia, in questo caso quindi si spreca davvero molta acqua.
Sarebbe pertanto utile piantare solo culture adatte al clima del territorio e non voler forzare per forza la loro crescita.

Inoltre stiamo producendo troppi beni di consumo, più di quelli che realmente ci servono, sprecando un mucchio di materie prime e inquinando ulteriormente il pianeta.

L'imponente aumento della popolazione e del benessere ha indotto la popolazione a stabilirsi in grandi zone urbane, implementando la deforestazione e la distruzione di grandi zone verdi che erano il nostro grande aiuto contro l'avvelenamento da CO2.

Come possiamo fare ad ovviare a tutti questi problemi?
Sappiamo che se andiamo avanti così tra 100 anni il nostro pianeta sarà invivibile.

Sono davvero pochi gli accorgimenti da adottare per aiutare il pianeta e puoi farlo anche tu lettore, se ognuno di noi facesse qualcosa, anche minimo di certo sarebbe un grande aiuto per il pianeta che che chiamiamo "casa".

Come prima cosa sarebbe opportuno utilizzare energie alternative come gas naturali, energia eolica, energia fotovoltaica e anche energia nucleare.

State attenti quando aprite il rubinetto… pensate a quelle donne che si fanno 20 km a piedi tutti i giorni per una caraffa di acqua! usate solo l'acqua che vi serve davvero.

Effettuate sempre la raccolta differenziata

Se potete preferite la bicicletta o una bella camminata all'automobile, è tutta salute!

Se potete non utilizzate tante bottiglie di plastica per l'acqua, utilizzatene solo una e riempitela ogni volta che vi serve.

sarebbero molti altri i consigli ma sta a voi lettori, acquistare coscienza verso questo mondo che stiamo piano piano distruggendo con le nostre stesse mani.

A seguire uno splendido filmato sulla nostra terra:

Antonella Balboni




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